Il fiume SesiA

 

Origine del nome:  "Sietium" e "Sessiles" lo chiamò Plinio; mentre"Sessis" fu nominato da Ennodio; successivamente lo si trova chiamato  "Sisidio", "Siccia" e "Siccida".

Lunghezza: 138 km.

Sorgenti: si trovano sul Monte Rosa a 2700 m di quota, sotto il colle Sesia.

Affluenti: Otro, Vogna, Artogna, Sorba, Sermenza, Mastallone.

Caratteristiche: Il percorso è parecchio tortuoso fino al paese di Balmuccia, mentre, mano a mano che scende a valle, il suo corso diventa più regolare.

Da Varallo il fiume si dirige verso sud, passando per Vercelli, fino al Po.

E’ un fiume caratterizzato da improvvise ed abbondanti piene che si alternano a periodi di magra.

Il suo regime idrico comporta un massimo di portata in corrispondenza delle precipitazioni autunnali e  piene primaverili dovute allo scioglimento delle nevi.

Sport:

Il Sesia è il paradiso per chi vuole praticare Kayak, rafting e canoa.

Ha ospitato i campionati europei 2001 e i campionati mondiali 2002 di canoa e kayak.

E pure il paradiso dei pescatori dato che le sue acque sono ricche di pesci quali il temolo dalla "pinna blu" e la trota marmorata.

 

Il Mastellone, affluente del Sesia, sotto il ponte del Busso - Vista dal Sacro Monte - 31.05.2009
Il Mastellone, affluente del Sesia, sotto il ponte del Busso a Varallo - Vista dal Sacro Monte - 31.05.2009
Il Mastellone a Varallo prima di gettarsi nel Sesia - 22.07.2009
Il Mastellone a Varallo prima di gettarsi nel Sesia - 22.07.2009
Il Sesia a Varallo riceve le acque del Mastellone - Vista dal Sacro Monte - 31.05.2009
Il Sesia a Varallo riceve le acque del Mastellone - Vista dal Sacro Monte - 31.05.2009

 

Pagina realizzata nel 2009